Informazioni utili - 15.09.2022

Maxi incentivo per chi acquista auto elettriche o ibride fino al 31/12/2022

Milano: maxi incentivo a fondo perduto per chi acquista auto elettriche o ibride fino al 31/12/2022

Con l’entrata in vigore dal 1° Ottobre delle restrizioni dell’Area B, che prevedono la chiusura di parte della città alle auto sotto l’Euro 5, con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’aria e sostituire progressivamente il parco circolante con veicoli a minore impatto ambientale, il Comune di Milano ha concesso un contributo a fondo perduto ai cittadini che risultano residenti a Milano alla data di pubblicazione del bando.

 

Chi ne potrà beneficiare?

Possono fare domanda e beneficiare del contributo i soggetti privati (persone fisiche), maggiorenni, che risultano residenti nella città di Milano alla data di pubblicazione del bando e che abbiano acquistato un’auto elettrica o ibrida immatricolata dopo il 01/01/2022 (e fino al 31/12/2022).

Non potrà presentare la domanda chi ha già beneficiato di contributi per l’acquisto di veicoli a minore impatto ambientale erogati dal Comune di Milano nell’ultimo triennio.

 

A quanto ammonta il contributo?

Chi acquista un veicolo elettrico o ibrido fino al 31/12/2022 potrà beneficiare di un contributo pari a 12.480€ se presenta reddito ISEE sotto ai 12.000€;

un contributo di 12.000€ se presenta reddito ISEE compreso tra i 12.000€ e i 15.000€;

un contributo di 11.520€ se presenta reddito ISEE compreso tra 15.000€ e 20.000€;

un contributo di 9.600€, se presenta reddito ISEE superiore ai 20.000€.

I contributi valgono anche per le due ruote e sono pari al 60% del costo totale, fino al massimo di 3.000€.

Complessivamente, le risorse stanziate per tale iniziativa dal Comune di Milano ammontano a 3.000.000€ e sono riferite all’annualità 2022. In caso di esaurimento delle risorse prima della data di scadenza, il bando verrà chiuso anticipatamente.

Il succitato contributo sarà concesso solo a chi compra auto che costano fino a 45 mila euro e che contestualmente provvederanno alla rottamazione di un’auto inquinante. I contributi, ma con importi minori, sono destinati anche all’alimentazione ibrida o a benzina.

 

L’incentivo è cumulabile con altri contributi pubblici?

Sì, tale contributo comunale è cumulabile con gli incentivi statali per la sostituzione dei veicoli e l’importo sarà calcolato sul prezzo finale, già comprensivo del bonus statale. 

Oltre agli incentivi per l’acquisto di veicoli elettrici, sono previsti degli incentivi per l’installazione dell’infrastruttura di ricarica su suolo privato. In questo modo, con una spesa accessibile, è possibile acquistare un’auto e ricaricarla comodamente a casa o in ufficio, sfruttando tutti i vantaggi della ricarica domestica privata, molto meno costosa rispetto a quella pubblica.

 

Attraverso la circolare 23/E dell'Agenzia delle Entrate del 23 giugno 2022, l’Agenzia ha chiarito che le spese relative ai lavori sulle parti comuni dell’edificio devono essere considerate, dal condòmino, in modo autonomo ai fini dell’individuazione del limite di spesa detraibile. Pertanto, nel caso in cui vengano effettuati sia interventi sulle parti comuni che interventi sulla singola unità immobiliare dello stesso edificio, il contribuente potrà fruire del Superbonus 110% sia relativamente alle spese a lui imputate per l’intervento condominiale sia per quelle per l’installazione di una colonnina di ricarica ad uso privato, relativa alla propria unità immobiliare.

 

 

Novità in arrivo su incentivi alle Infrastrutture di Ricarica private

E’ in programma il riconoscimento di un contributo pari all’80% del prezzo di acquisto e posa in opera:

  • nel limite massimo di 1.500 euro per persona fisica richiedente in caso di acquisto da parte di utenti domestici
  • il limite è innalzato ad 8.000 euro in caso di posa in opera sulle parti comuni degli edifici condominiali.
  • Il beneficio per l'anno 2022 è complessivamente di 40 milioni, derivanti da una riallocazione delle risorse del Fondo Automotive (articolo 22, comma 1, del decreto-legge 1° marzo 2022, n. 17).

E’ previsto inoltre l’innalzamento, per il 2022, del 50% dei contributi per l’acquisto di veicoli non inquinanti nell’ipotesi in cui l’acquirente abbia un ISEE inferiore ad euro 30.000

Per la conferma e l’erogazione dei suddetti benefici sarà necessario attendere il Decreto Direttoriale del Ministero per individuare le disposizioni procedurali.

 

 

La transizione ecologica è già in corso, approfitta adesso dei numerosi incentivi alla mobilità elettrica per godere a pieno di tutti i vantaggi legati al risparmio economico e alla tutela dell’ambiente. 

Clicca qui per consultare il bando