L'amministratore di condominio è il responsabile del tratto finale della rete idrica e deve garantire che l'acqua sia conforme ai parametri di legge.
Decreti - 22.09.2023
A Marzo 2023 è entrato in vigore il Decreto Legislativo 18/23 che disciplina i parametri minimi per considerare le acque potabili salubri e pulite, a cui sono chiamati a rispondere anche gli amministratori di Condominio.
La qualità dell'acqua potabile è un diritto fondamentale per la salute pubblica. Per garantire standard sempre più elevati, l'Unione Europea ha introdotto la Direttiva UE 2020/2184, recepita in Italia con il Decreto Legislativo 18/2023. Questo decreto stabilisce nuovi parametri per il monitoraggio delle acque destinate al consumo umano, con particolare attenzione ai condomini, agli amministratori e ai gestori di impianti idrici.
La Direttiva UE 2020/2184 punta a migliorare la sicurezza delle acque potabili attraverso:
Per la prima volta è stata introdotta l’obbligatorietà dell’analisi della legionella, da verificare insieme ad altri parametri batteriologici. Oltre alla legionella, sono stati, infatti, introdotti anche parametri come i Pfas, Pfoa, l’uranio, i composti alo-acetici.
Il Decreto Legislativo 18/2023, entrato in vigore il 6 marzo 2023, recepisce la direttiva europea e introduce obblighi specifici per condomini e amministratori:
Responsabilità dell'Amministratore:
L'amministratore di condominio è ora considerato un gestore idrico per il tratto finale della rete idrica, dalla colonna montante ai rubinetti delle singole unità abitative.
Controlli Periodici Obbligatori:
È obbligatorio effettuare l'analisi delle acque potabili nei condomini, con frequenza variabile in base alle caratteristiche dell'impianto idrico e al numero di unità servite.
Monitoraggio della Legionella:
Il decreto prevede la verifica della presenza di Legionella, in particolare negli impianti idrici complessi e nei serbatoi condominiali.
Comunicazione dei Risultati:
I risultati delle analisi devono essere comunicati ai condomini, garantendo la massima trasparenza.
Interventi Correttivi Immediati:
In caso di non conformità, l'amministratore è tenuto ad avviare interventi correttivi tempestivi per ripristinare la qualità dell'acqua.
E tu, conoscevi questo nuovo decreto?
Per saperne di più scarica la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale:
Techem Italia supporta amministratori e condomini nell'adeguamento al DLGS 18/2023 con servizi dedicati:
L'amministratore di condominio è il responsabile del tratto finale della rete idrica e deve garantire che l'acqua sia conforme ai parametri di legge.
La frequenza varia in base alle dimensioni del condominio e alla complessità dell'impianto. Generalmente, è consigliabile effettuare i controlli almeno una volta all'anno.
L’analisi comprende la verifica di parametri chimici, fisici e microbiologici, tra cui il pH, la durezza, la presenza di metalli pesanti, tra cui il piombo, batteri come la Legionella e sostanze indesiderate come nitrati e cloruri.
In caso di non conformità, l'amministratore deve intervenire immediatamente per identificare le cause e ripristinare la qualità dell'acqua.
E' consigliabile prevedere il controllo della Legionella, soprattutto negli impianti idrici condominiali con serbatoi di accumulo.
Il costo dipende dal numero di campioni da analizzare e dalla complessità dell'impianto. Techem Italia offre pacchetti personalizzati per ogni esigenza.
Assicura la qualità dell'acqua del tuo condominio con Techem Italia.
👉 Contattaci per un preventivo gratuito e garantisci la conformità al DLGS 18/2023!