Approfondimenti - 14.01.2025

Come risparmiare con i contabilizzatori di calore e i nuovi ripartitori

I contabilizzatori di calore e i ripartitori sono strumenti fondamentali per la gestione efficiente del riscaldamento negli edifici con impianto centralizzato. Sostituire i vecchi dispositivi con modelli di nuova generazione può portare a un notevole risparmio economico ed energetico. In questo articolo vedremo come questi strumenti funzionano, come possono aiutarti a ridurre i costi e quali sono le normative di riferimento.


A cosa servono i ripartitori di calore?

I ripartitori di calore sono dispositivi installati sui termosifoni che misurano il calore effettivamente emesso, permettendo di suddividere in modo equo le spese di riscaldamento.

Maggiore equità: Ogni utente paga in base ai propri consumi reali, evitando sprechi.

Controllo dei consumi: Permettono di individuare e correggere eventuali sprechi di energia.

Incentivo al risparmio: Sapere che il consumo è monitorato spinge gli utenti a un uso più responsabile del riscaldamento.


Come fare per risparmiare con i contabilizzatori di calore?

L’uso corretto dei contabilizzatori e dei ripartitori di calore consente di abbattere i costi senza rinunciare al comfort. Ecco alcuni consigli pratici:

 

📌 Regola le valvole termostatiche: Imposta temperature diverse a seconda dell’utilizzo delle stanze, evitando di surriscaldare ambienti poco usati.

 

📌 Evita dispersioni di calore: Controlla l’isolamento delle finestre e chiudi le persiane di notte per ridurre la dispersione termica.

 

📌 Manutenzione regolare: Assicurati che i termosifoni siano sfiatati per evitare inefficienze.

 

📌 Sostituisci i ripartitori obsoleti: I nuovi dispositivi hanno una precisione maggiore nella lettura dei consumi e possono garantire una ripartizione dei costi più accurata


Come si calcola il consumo dei contabilizzatori?

I contabilizzatori di calore rilevano il calore emesso dai radiatori e lo traducono in unità di consumo. Il calcolo avviene in base a:

 

🟦 Temperatura superficiale del radiatore – Misurata direttamente dal ripartitore.

 

🟦 Tempo di funzionamento – Il tempo in cui il termosifone è attivo.

 

🟦 Coefficiente del radiatore – Tiene conto delle caratteristiche del termosifone (materiale, dimensione, potenza).

 

L’insieme di questi fattori permette di ottenere una misurazione accurata, rendendo la ripartizione delle spese più equa.


Cosa dice la norma UNI 10200?

La norma UNI 10200 stabilisce le regole per la ripartizione delle spese nei condomini con riscaldamento centralizzato, distinguendo tra:

🔸 Spese fisse: Costi legati alla manutenzione e alla gestione dell’impianto.

🔸 Spese variabili: Dipendono dai consumi effettivi misurati dai contabilizzatori.

Grazie a questa norma, l’installazione di ripartitori di calore è diventata obbligatoria, favorendo una gestione trasparente ed equa dei costi.


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